Monica Berg: la leadership del futuro.

Con il lancio della nuova stagione e di un nuovo tema di Perspective, la Direttrice Creativa di  Campari Academy, Monica Berg, esamina il ruolo dei leader del settore del bar di oggi – e quello che deve cambiare per un futuro più solido

Il mese di Maggio ha segnato un anno esatto dal lancio della piattaforma globale di Campari Academy: quale migliore occasione, allora, per presentare i nuovi temi che affronteremo nelle prossime settimane, e celebrare il lancio della nuova stagione di Perspectives!

Business & Development è il macrotema che completa la serie – insieme ai precedenti Community & Culture, Design & Technology e Raw Materials & Flavour forma I quattro pilastri della formazione su cui poggia Campari Academy. Con la continua crescita e il continuo sviluppo di Campari Academy, continueranno a evolvere anche gli argomenti e le conversazioni – ma questi quattro temi rimarranno come fondamenta, a supporto dello sviluppo dei prossimi anni. 

Personalmente, sono molto contenta di quest’ultima aggiunta, perché il tema Business & Development tocca tematiche che spaziano da problematiche relative al business, come imprenditoria, pianificazione, finanza e gestione del personale, ma anche sviluppo personale, cura del brand, capacità di costruire un team e leadership. Nel contesto dell’ospitalità, trovo spesso che questi siano temi poco dibattuti; e in passato, ho fatto fatica a trovare informazioni rilevanti che mi aiutassero a prendere decisioni di cui ho bisogno quotidianamente. 

L’obiettivo di Business & Development è fornire ai cosiddetti changemakers delle prossime generazioni, gli strumenti di cui hanno bisogno per essere buoni leader in future, e al tempo stesso creare imprenditori coscienziosi e garantire opportunità di apprendimento a una community sempre maggiore. 

Imparare la lezione

Con la nostra industria che recupera dopo anni duri, è importante non solo migliorare le capacità che già abbiamo, ma anche concentrarci sull’estendere la portata delle nostre abilità per fronteggiare nuove sfide che già si presentano, o arriveranno a breve. Più di altre, siamo una community che dipende da una moltitudine di talenti – e non solo da una singola abilità – e dipendiamo dalla possibilità di distribuire il sapere in modo equo e libero, per tutti. La nostra capacità di adattarci e superare ostacoli è solo una parte della nostra forza, e la resilienza e la possibilità di imparare da errori precedenti dovranno diventare altrettanto. 

Una delle lezioni più importanti che ho imparato durante la pandemia, è stata comprendere che non è rilevante chi “guida” o chi è più “influente” nel nostro settore, se non riusciamo a essere uniti nell’affrontare le problematiche che definiscono la nostra industria. Perché un cambiamento positivo sia possibile, abbiamo prima di tutto bisogno di essere presenti quando vengono prese decisioni – ovvero, dobbiamo essere coinvolti politicamente. Dobbiamo essere presenti (non solo sui social media) e lottare per ciò che davvero abbiamo bisogno cambi: posti di lavoro (con tutto ciò che ne consegue), regolamentazioni, controllo degli affitti e così via, per poterci riadattare in qualcosa di sostenibile e potenzialmente valido in futuro.

Considerate questo: perché è stato così facile per I governanti imporre misure “performative” al settore dell’ospitalità, nonostante la scienza contraddicesse le loro decisioni, mentre settori con molto più peso politico hanno potuto operare normalmente? In breve, abbiamo bisogno di far sentire la nostra voce quando si discutono argomenti rilevanti – e perché questo accada, abbiamo bisogno di una leadership che sfortunatamente oggi, a mio avviso, non esiste. 

Il mio obiettivo con questo nuovo tema, è che persone come me i nostri contributor possano aiutare le future generazioni di bartender, aprendo le proprie porte e creando opportunità che garantiranno l’ispirazione e le piattaforme a loro (cioè a te!) necessarie per fare ciò che vorranno – perché, nonostante possa suonare pessimista, sono in realtà molto ottimista nel credere nelle nuove generazioni e in quello che potranno ottenere, se lo vorranno. 

Leadership vuol dire…

E ciò detto, lanciamo la nuova stagione di Perspectives, nella quale sfruttiamo l’onda create con il lavoro dello scorso anno, e riesaminiamo cosa vuol dire leadership nel settore dell’ospitalità – come è cambiata e come continua a cambiare – stabilendo che “leadership vuol dire…”

A New York ho incontrato Will Guidara, ristoratore e autore di “Unreasonable Hospitality”, le cui capacità di leadership gli sono valsi innumerevoli riconoscimenti – il quale ha contribuito a ridefinire cosa l’ospitalità e il lavoro di squadra possono essere. Conosco Will da svariati anni ormai: a mio avviso, non c’è nessuno di più valido nel creare e nutrire cultura aziendale, perché tutti siano sulla stessa lunghezza d’onda e remino nella stessa direzione. 

Viaggeremo in Colombia per fare visita a Jean Trinh, co-proprietario di Alquímico a Cartagena, la cui integrità come leader ha aiutato lui e la sua squadra ad affrontare la pandemia in modo unico: costruendo una fattoria in Finlandia, per vivere in comunità mentre il bar doveva rimanere chiuso. Oggi, trascorre la maggior parte del suo tempo alla fattoria, mentre il suo team è tornato a gestire il bar, miscelando drink con gli ingredienti che coltiva lui stesso. 

Infine andremo a Buenos Aires per parlare con Inés de los Santos – vera icona di ospitalità – proprietaria di CoChinChina e Kona. Con anni di esperienza alle spalle, la sua generosità e infinita energia sono fonti di ispirazione, sia in casa che nel mondo, mentre continua a spingersi al limite ogni giorno.  

È il momento di ripensare la leadership e chiederci: come vorremmo fossero i leader del domani? Potresti essere tu, o magari uno dei bartender con cui abbiamo parlato per la serie “The  future is yours to create”, che viaggia parallela ai nostri video di “Up Close & Personal” (forse la mia serie preferita finora), nella quale incontriamo proprietari di bar per apprendere qualcosa in più su cosa serve per gestire il proprio locale. 

Spero davvero Business & Development vi piaccia quanto è piaciuto a me e alla squadra realizzarlo – e non vedo l’ora di condividere altre novità nelle prossime settimane! 

Monica Berg