Campari Academy protagonista al Roma Bar Show
Il ruolo da protagonista, nel corso dell’evento più importante. Alla terza edizione del Roma Bar Show, svoltosi gli scorsi 29-30 maggio presso il Palazzo dei Congressi, con oltre 14.000 presenze in due giorni, Campari Group ha messo in mostra l’eccellenza dei propri brand e delle persone che gravitano attorno ad essi, permettendo ai visitatori, con il supporto di Campari Academy, di vivere esperienze formative, gustative e di conoscenza ad altissimi livelli. Masterclass, talk ed eventi incentrati sul settore del bar in ogni sua forma, dagli ingredienti, alle tecniche alla cultura, hanno arricchito il programma della fiera, dall’inizio alla fine.
Gli spalti del salotto di Campari Academy hanno ospitato un programma denso di incontri e personalità di rilievo internazionale, tenute insieme dal filo conduttore dell’eccellenza e della professionalità: esperienza e stile Campari, ispirato ai valori di tradizione, tecnica ed eleganza, hanno fatto da sfondo al parterre di speaker intervenuti per raccontare storia e storia della miscelazione italiana e non solo. L’esordio ha visto Tommaso Cecca, Store Manager & Head Bartender del Camparino in Galleria di Milano, descrivere i segreti della Home of Aperitivo, il luogo simbolo dell’accoglienza meneghina, dalla sua inaugurazione nel 1915 fino agli attuali fasti dei riconoscimenti globali, come la presenza nella World’s 50 Best Bars, passando per le ricette iconiche. Dopo di lui, Dom Carella, titolare di [Cà-Ri-Co] Milano e Italian Campari Red Hand 2023, ha descritto le peculiarità del suo locale, una delle novità più intriganti degli ultimi anni, del quale ha poi proposto le specialità nel corso di un guest shift, insieme allo chef Leonardo D’Ingeo; spoiler per il corso dell’anno, la Negroni Room, presto in arrivo in una sala dedicata di [Cà-Ri-Co].
Ampio spazio è stato riservato alla formazione e al contributo dei principali punti di riferimento del mondo della miscelazione, uno dei filoni portanti della filosofia di Campari Academy: sul palco dell’Auditorium principale, la Direttrice Creativa di Campari Academy, Monica Berg, ha condotto il seminario Lessons of a Bar Owner, condividendo le peripezie dei bartender imprenditori insieme a tre ospiti di caratura mondiale: Alex Frezza (L’Antiquario, Napoli), Matt Whiley (RE, Sydney) e Betty Kupsa (The Chug Club, Amburgo). Gli spettatori hanno potuto così apprendere i segreti e le esperienze (e perché no gli errori) che lastricano il percorso verso il successo di un bar, sotto ogni punto di vista.
L’intera dimensione Campari Group ha presenziato il Roma Bar Show, trasportando i visitatori in più luoghi e più esperienze, grazie ai prodotti eccellenti e le personalità che li divulgano. Presso il Mexican Village è stato possibile assaggiare le creazioni della brand ambassador di Espolòn Tequila, Marianna Di Leo, insieme al team del suo Equipo: Marianna è stata poi protagonista di una masterclass che descriveva la miscelazione messicana con il programma Mixing Agave, mentre la Wild Turkey Family ha tenuto banco allo stand dedicato all’unico whiskey autentico, genuino e senza compromessi della famiglia Russell. Giuseppe Scionti, brand ambassador di Bulldog Gin, ha affiancato da Samuele Ambrosi (Cloakroom Cocktail Lab, Cloak Studios, Boss Hogg Treviso) per raccontare il distillato protagonista delle notti più coinvolgenti. Il Campari Academy Master Bartender Edoardo Banfi era allo stand Thomas Henry.
I contributi formativi della due giorni hanno abbracciato l’intero panorama della miscelazione contemporanea: Andrea Arcaini (Rita’s Tiki Room) ha condotto i presenti in un tuffo nei cocktail e nella cultura Tiki, mentre il co-fondatore del Jerry Thomas di Roma, e punto di riferimento del Jerry Thomas Educational, Antonio Parlapiano, ha disseminato pillole e nozioni sui programmi di formazione, che il primo speakeasy italiano conduce insieme a Campari Academy. Lo stand Campari è stato il palcoscenico sul quale alcuni tra i più talentuosi bartender d’Italia si sono alternati, per miscelare le ricette classiche che hanno fatto la storia dell’aperitivo italiano: oltre a Dario Tortorella, Campari Bartender of the Year 2023, si sono dati il cambio Simone Covan (Santa Cocktail Bar Roma), Andrea Pace (Drink Kong Roma), Edoardo Bullo e Andrea Cason (Romeo Verona), Andrea Boccia (Grand Hotel Parker’s Napoli), Abi El Attaoui (Ceresio7 Milano), Saverio Casella (Camparino in Galleria Milano) e Dom Carella ([Cà-Ri-Co] Milano).
Anche le notti romane, una volta chiuse le porte del Roma Bar Show, hanno visto Campari Academy protagonista con guest shift internazionali, che hanno visto ospiti bartender da tutto il mondo, al banco dei più rinomati bar della Capitale: il gorilla Bar di Salonicco al Banana Republic, Scarfes Bar di Londra presso ORO Whisky Bar, Cause Effect di CapeTown al REM Trastevere. Roma capitale della miscelazione, e Campari Academy ha lasciato il segno.